martedì 25 marzo 2008

Generacion Y

Secondo quanto scritto su Il Giornale questa mattina, il governo di Raul Castro avrebbe oscurato, o quantomeno rallentato, il blog di Yoani Sanchez, la blogger piu' cliccata di Cuba, colpevole di criticare il regime castrista nel suo diario online.

Il tentativo di censura è impossibile da verificare dall'Europa, dove basta digitare Generacion Y su Google per arrivare direttamente al suo blog e per navigarci senza problemi.

La lettura è comunque interessante.

http://www.desdecuba.com/generaciony/

Hasta La Libertad Siempre.

Playmobil Rivoluzionario

venerdì 21 marzo 2008

Domanda della Settimana

Cosa diavolo ci fa Angelina Jolie nel video Alta Marea di Venditti???

Roba da pazzi...

Playmobil Allibito

EUREKA - FIAT LUX

Fiat Lux
Pubblicità televisiva:

Buio. Silenzio.

Voce maschile fuori campo (VFC): "In principio Dio creò il cielo e la terra."

Si sentono rumori, come di vento e tuoni, ma non si vede niente. Sempre buio.

VFC: "La terra era informe e deserta e le tenebre ricoprivano l'abisso e lo spirito di Dio aleggiava sulle acque."

Ancora rumori di vento e mare. Sempre buio.

VFC: Dio disse: "Fiat Lux! " E la luce fu.

Appare dal buio una macchina, illuminatissima, che emana tipo raggi di luce e comincia a ad attraversare colline, strade, città, monti innevati...l'idea è che il mondo aspettasse lei per essere popolato. Parte una musica, solenne.

VFC - slogal finale:
Fiat Lux. Prima di lei, il nulla.

Fine

Lapooooooooooo!! Ho bisogno di te per vedere la mia creatura in TV!!

Osservazioni:

Sicuramente la FIAT avrà già pensato a questo nome mille volte, ma siccome siamo in Papalandia, non hanno mai dato vita alla meravigliosa Fiat Lux.
Molto meglio chiamarle Sedici o Doblo'.

Poi c'è la storia dei diritti. Le frasi citate sono nella Bibbia. Quindi si dovrebbero pagare i diritti a chi ha scritto la Bibbia, o ai loro eredi. Ma siccome è stato Dio a scrivere la Bibbia attraverso gli uomini, quando Dio farà causa ci si occuperà' del problema.

Non ci saranno ritorsioni contro chi commenta ammettendo dolorosamente che non ho futuro com pubblicitario e che 'sta roba è una cazzata.
Playmobil Séguéla

mercoledì 19 marzo 2008

EUREKA!!

Da buon Playmobil nato negli anni Ottanta, sono cresciuto a pane e pubblicità.

La pubblicità ha acceso le mie fantasie, ha plasmato il mio linguaggio, mi ha dato nuove parole, nuove immagini. Mi ha spiegato, con una semplicità e una chiarezza incommensurabili, quali sono le cose di cui ho veramente, urgentemente, inesorabilmente bisogno. E lo ha fatto divertendomi, choccandomi, scandalizzandomi, ripugnandomi, illudendomi, informandomi, evocando, mentendomi.

I danni causati dalla pubblicità sono noti eppure, come con un amico perfido ma divertente, non posso fare a meno di restarne affascinato, di amarlo.

Per questo, spesso, mi ritrovo a pensare "in spottese": slogan, jingle, personaggi, prodotti, nomi si accavallano nel mio cervellino di plastica.

Eureka è il catalogo di pubblicità partorite dalla parte sudoccidentale del mio cervello: quella delle cazzate. Qualcuno dice che sia particolarmente sviluppata.


Playmobil Séguéla

lunedì 17 marzo 2008

Domanda della Settimana (scorsa)

Perchè, se il Partenone è ad Atene, sono i napoletani a chiamarsi Partenopei?

Playmobil Angela

lunedì 10 marzo 2008

Pdl ovvero, il Porcile delle Libertà

Mha... mi chiedo come mai si sia scatenato tutto questo parla-parla sull'intervista di Antonello Caporale a Giuseppe Ciarrapico su Repubblica. Io la trovo assolutamente garbata, discreta, politicamente corretta...una vera perla.
Ve la ripropongo permettendomi di aggiungere qualche commentino a lato:

Roma - Settantaquattro anni di fascismo molto ben portati. (posso opinare? un porco è e un porco sembra: per una volta l'apparenza non inganna).
Giuseppe Ciarrapico imprenditore multicanale ("ho amici a destra e a sinistra") impugnerà la fiaccola nel Senato della Repubblica. Così ha deciso Silvio Berlusconi. Sette giorni fa la comunicazione, oggi l'annuncio ufficiale.
"Fare il senatore di Roma a chi per una vita ha studiato e onorato la bandiera della Civiltà romana ha il senso del coronamento finale, del passo che conclude un cammino lungo". (Ave , o Ciarrapicus!)
La Civiltà romana saluta Benedetto XVI. (e ti pareva che non arrivava pure lui!!)
"Un grande striscione in piazza San Pietro. C'ero anch'io, nel giorno in cui molti politici accorsero. Alcuni s'inginocchiavano, noi ci inchiniamo davanti al Pontefice". (Mi sembra giusto, d'altronde anche Lui aveva fatto lo stesso di fronte ad un altro Tedesco. Eh già, Historia Magistra Vitae!)
Viva il Duce!
"Il fascismo mi ha dato sofferenze e gioie. Mai rinnegato, mai confuso, mai intorpidita la mente da pensieri sconclusionati e antistorici". (Giammai! La coerenza prima di tutto!)
Chissà Gianfranco Fini come sarà contento.
"Di Fini non conservo alcun interesse politico. La sua alleanzuccia non mi è mai piaciuta. Mi sono tenuto lontano e ho fatto bene. Ho visto che ha accettato di unirsi a Silvio Berlusconi". Lei parla col Capo, non con i sottoposti.
"Con Berlusconi l'amicizia è di antica data. E il suo ingegno è davvero raro. Sabato al Palalido di Milano ho conosciuto la potenza di questo movimento".
Ha conosciuto anche Bondi? Secondo il decalogo da lui diramato coloro che hanno un aggravio giudiziario dovrebbero essere esentati dalla corsa.
"Ho tutti i diritti civili e politici integri. Bondi badi alle vicende altrui e non inganni il tempo con riflessioni sul sottoscritto". (Poverino: ha tutto integro lui!
E' stato solo condannato a due anni di reclusione per gli sviluppi della vicenda «Casina Valadier». Quando gli viene revocato il mandato di custodia cautelare, viene di nuovo arrestato con l'accusa di finanziamento illecito ai partiti. Insomma, il porco perde il pelo ma non il vizio.
Dopo sette anni viene definitivamente condannato. Tuttavia viene affidato in ragione della sua età, ai Servizi Sociali.
Condannato anche nel processo relativo al crack del Banco Ambrosiano di Roberto Calvi. Non ha mai risarcito i danni alle parti civili cambiando continuamente residenza. Tranquilli, fra un po' sapranno dove trovarlo...a Palazzo Madama!! Mio dio che schifo.).
Bondi nemmeno ha fiatato, per la verità. Le stavo riferendo il decalogo.
"Ah, capito".
Un Ciarrapico si sarebbe visto meglio in compagnia di Storace.
"E' un caro amico. Al momento della fondazione del suo movimento io accompagnai Berlusconi. E la platea mi tributò un applauso inaspettato e gradito". (Chissà che belle personcine in platea!!)
Con i lineamenti fascinosi della Santanché la Destra trova anche il senso di una relazione intima con l'Italia del Duemila.
"La conosco bene. Ma ho detto a Starace...".
Storace, con la o.
"Sto lavorando a una biografia di Starace. Scusi la confusione". (Poverino...mica è colpa sua se hanno quasi lo stesso cognome!! E poi, effettivamente, come dargli torto? Mica sono poi cosi' diversi!!)
A Storace ha detto...
"Non possiamo fare "io, mammeta e tu". (Ma come parla bene Lei...)
In effetti le sue idee le ha tenute vive seguendo fedelmente Andreotti.
"Con il peso di tutto quello che sono".
A proposito di peso: perché appesantisce le pareti delle redazioni dei suoi giornali con le foto del Duce?
"Bellissimo". (Ecco, vomito)
Ad Isernia le colleghe sono costrette al lavoro sotto quell'occhio così vigile.
"Ovunque c'è". (MA STIAMO SCHERZANDO??? Ma quand'è che è stato depenalizzato il reato di Apologia del Fascismo? Mi devo essere perso questo particolare. Intanto continuo a vomitare.)
Potrebbe alleggerire pur dentro il solco del nuovo corso. Un ritratto dei Village People, per esempio?
"L'ultima volta che sono stato a Predappio era, mi pare, ottobre. Sedicimila persone". (Che meraviglia, in gita a Predappio!! Sul pullman gliele avranno vendute le pentole a pressione?)
Tante.
"E quando prendo la mia barchetta in estate e vado a Gallipoli faccio sempre un salto al cimitero dov'è sepolto Storace". (Altro che gita! E' un vero e proprio pellegrinaggio!!)
Starace.
"Grande uomo". (Grandissimo!)
Berlusconi vincerà.
"Intelligenza raffinatissima". (Mi sono perso...ma di chi sta parlando? Mica di Silvio...no no, non è possibile.)
Costerà tanta fatica far rialzare l'Italia.
"Come si disse: governare gli italiani non è faticoso. E' totalmente inutile". (Democrazia allo s-fascio. Ormai mi rimangono solo piccoli rigurgiti acidi).
Ritorna sempre il giovane balilla.
"Il mio sogno era fare il tamburino dei balilla". (Che bella immagine...un porco in calzoncini!)
Sua zia le comprò il tamburo.
"Ma io cambiai sogno: puntai a fare il mazziere".
Il capo in testa.
"Quello che sta avanti e che guida". (Eccolo!!! E' lui l'uomo forte che stavamo aspettando!!!Alleluja, Alleluja!)

Non commento oltre. Solo, a chi continua a dire che Pdl e Pd sono la stessa cosa, vorrei far notare che NO, il Pd a questo punto non c'è arrivato. Non scherziamo!

Playmobil Pre-Elettorale

There Will Be Blood (Il Petroliere)

Non potevo iniziare a chiacchierare di cinema se non col film che ha dato il nome al nome al blog:

There Will Be Blog di Paul Thomas Anderson, tradotto in Italia col titolo "Il Petroliere".

Nonostante i due Oscar (Fotografia e Miglior Attore Protagonista a Daniel Day Lewis) e la pioggia di critiche favorevoli, l'ho trovato di una noia imbarazzante.
Per un'ora e mezza mi sono chiesto quando sarebbe veramente iniziato, poi mi sono rassegnato e ho iniziato a chiedermi quando sarebbe finito.

Nota negativa per la colonna sonora: nonostante il mio amore per i Radiohead, pollice verso per le musiche firmate Jonny Greenwood, a tratti veramente irritanti, fastidiose.

Daniel Day Lewis e Paul Dano sono strepitosi, ma onestamente non riescono a salvare il film. Due bravissimi criceti che girano una palla che, pur se ben confezionata, rimane sempre una palla.

Playmobil Mereghetti

sabato 8 marzo 2008

Domanda della Settimana



Perchè su Youtube non si possono fare playlists?


O si?


Playmobil


venerdì 7 marzo 2008

Rieccomi!


Che siate Buonissimi Playmobil o Cattivissimi Lego, Salve a Tutti!


Rieccomi con un nuovo blog: dopo averne soppresso almeno un paio alla nascita (Ferrara non mi perdonerà per questo!), prometto solennemente di non chiudere questo diario prima di 10 post!


Per carità, non dico che se ne sentisse la mancanza! Solo che ho dovuto assecondare i buoni propositi che accompagnano l'inizio di ogni nuovo anno e cercare di fare qualcosa di costru-creativo.

Non è bastato iscrivermi in palestra (tanto non ci vado!), quindi eccomi pronto ad ammorbare nuovamente le pagine del web con il mio pensiero che, pur se di plastica, non voleva "restare chiuso qui", come dicono i miei amici Pooh.


Per quanto riguarda il nome del blog, grande è stata inizialmente l'euforia per quella che pensavo fosse una genialata, ossia ispirarmi al titolo del nuovo film di Anderson, There Will Be Blood.

Grande è stato poi il disappunto nel rendermi conto che, non solo qualcuno mi aveva copiato l'idea, ma l'aveva addirittura fatto con 2 mesi di anticipo!


Buon vitaggio,


Playmobil